Si può bere caffè in gravidanza? O forse è meglio evitare la tanto amata bevanda durante la gestazione? È possibile sostituirla con una di decaffeinato o di infuso d’orzo? Tantissimi sono i dubbi e altrettante le domande che probabilmente ogni donna si pone in questo periodo speciale.
Caffè in gravidanza: si può bere?
Si può bere caffè in gravidanza? l’assunzione di questa bevanda è assolutamente sconsigliata ai bambini, per via delle sua proprietà eccitanti e stimolanti che risultano nocive quando si è ancora in tenera età.
Di conseguenza, verrebbe da pensare che lo stesso discorso sia valido durante i 9 mesi di gestazione. Ma non è così! Diversi studi hanno dimostrato che si può bere caffè in gravidanza, ma è assolutamente consigliato (per non dire obbligatorio) non superare mai le due tazzine al giorno.
È bene ricordare che il caffè non è l’unico alimento che contiene caffeina: la ritroviamo nel tè, nelle bevande a base di cola, nel cioccolato (soprattutto fondente) e anche nelle bevande energetiche. È importantissimo quindi regolare le quantità tenendo conto della totalità di caffeina che si assume. Se si mangi una barretta di cioccolato, per esempio, è meglio rinunciare al caffè.
Questo discorso è valido per le donne adulte in buono stato di salute, mentre see la futura mamma presenta problemi all’apparato digestivo quali gastrite o reflusso, se la gravidanza è a rischio o in caso di ipertensione la questione cambia ed è meglio evitare il caffè!
Caffè decaffeinato in gravidanza
Si può sostituire il classico espresso con una tazzina di buon decaffeinato, durante i mesi di gestazione? Ovviamente, appurato che è la caffeina ciò che può nuocere alla mamma e al feto se assunta in dosi troppo elevate, un espresso fatto con una miscela deca può essere una buona soluzione. Bisogna tenere a mente che, seppur in quantità inferiore allo 0,1%, anche il dek contiene l’alcaloide eccitante, oltre agli agenti chimici utilizzati nel processo di decaffeinizzazione di cui potrebbe restarne traccia. Per tale motivo si consiglia un uso moderato
Concedersi dunque un buon caffè in gravidanza è dunque concesso ma senza esagerare!
Caffè in allattamento al seno
Chi l’ha detto che non si può bere il caffè durante l’allattamento? Certo, se se ne consuma troppo c’è il rischio che la caffeina assunta dalla neo-mamma venga “trasmessa” al neonato tramite il latte materno.
La quantità di caffè assunta durante il periodo di allattamento al seno non deve superare una tazzina al giorno.